Trattamento PRP: le sue proprietà terapeutiche
Il trattamento PRP è una procedura iniettabile in cui il plasma ricco di piastrine del paziente viene iniettato in una zona del corpo che necessita di una rapida guarigione, con l'obiettivo di accelerare la rigenerazione e stimolare la crescita delle cellule dell'organismo. Il metodo è piuttosto innovativo, ma ha già dato risultati positivi nel trattamento delle lesioni sportive (strappi dei tessuti). È anche ampiamente utilizzato in cosmetologia e tricologia.
L'essenza del metodo non consiste nel trattare con agenti esterni, come nel caso dei farmaci, ma piuttosto nel far sì che il proprio corpo produca il numero di cellule sufficiente per la riparazione dei tessuti.
In estetica, questo metodo viene utilizzato come parte di programmi di ringiovanimento o come monoterapia per ripristinare l'elasticità della pelle invecchiata. L'esperienza nell'uso di prodotti ematici arricchiti dimostra che il PRP non solo solleva con successo i contorni rilassati, ma è anche efficace nell'alopecia come stimolatore naturale della crescita dei capelli.
Che cos'è un trattamento PRP?
La procedura PRP consiste in diverse fasi:
Raccolta del sangue del paziente
Viene prelevato dalla vena cubitale e può variare da 20 a 100 ml a seconda dell'area da trattare e della durata del trattamento.
Produzione di plasma arricchito
Ciò avviene in due fasi mediante centrifugazione: prima si rimuovono dal sangue le particelle pesanti (linfociti ed eritrociti), poi si concentra il plasma in modo che il numero di piastrine per millilitro di sangue sia da cinque a sei volte superiore al valore naturale del paziente. Il farmaco viene diluito con eparina o citrato, che impedisce l'aggregazione piastrinica (aderenza).
Iniezione del farmaco nell'area lesa (a seconda dello scopo del trattamento, il plasma arricchito può essere iniettato nell'articolazione, sotto la pelle o per via intradermica)
Le piastrine sono essenzialmente frammenti di un megacariocita (la cellula precursore di tutti gli elementi della forma). Le piastrine contengono sulla loro superficie una grande quantità di cosiddetti fattori di crescita, proteine che stimolano la sintesi cellulare. Questo è il successo nell'emostasi (arresto dell'emorragia).
Non appena le piastrine concentrate tornano nel corpo, iniziano a stimolare attivamente la crescita di nuove cellule. I fibroblasti e le fibre muscolari sono sensibili ai fattori di crescita. L'aumento della sua quantità aumenta la compattezza e l'elasticità della pelle, consente la riparazione delle parti danneggiate dei muscoli, delle fasce, delle strutture articolari e rafforza il bulbo pilifero del letto.
Poiché il fattore di crescita aiuta a rafforzare e a far crescere i vasi sanguigni, la terapia con PRP migliora l'afflusso di sangue ai tessuti, con conseguente miglioramento del metabolismo, compreso il gonfiore, e aiuta a restituire un colore ricco e sano alla pelle decolorata e a combattere l'acne e la foruncolosi.
In chirurgia plastica, questo metodo viene utilizzato nella fase post-operatoria per guarire le ferite chirurgiche, riassorbire le cicatrici e in combinazione con gli antisettici per prevenire i processi infiammatori.
Quando si può ricorrere al trattamento PRP?
La necessità di un trattamento con PRP viene decisa dal medico individualmente per ogni paziente. Poiché la procedura prevede un'iniezione, è importante essere preparati a escludere le condizioni che potrebbero essere una controindicazione e a soppesare i benefici e i possibili rischi. Il trattamento con PRP può essere richiesto solo da uno specialista qualificato.
Possibili applicazioni del trattamento con PRP
- Nelle lesioni sportive (distorsioni/strappi di legamenti, muscoli, lesioni della cartilagine)
- Nella fase post-operatoria (per una rapida guarigione di suture e cicatrici, per ridurre il rischio di infezione)
- Ustioni (favorisce la rapida epitelizzazione della pelle, cioè la sua rigenerazione)
- Per ulcere di difficile guarigione, eczemi lacrimosi
- Protesi per mascelle edentule - per l'impianto rapido di impianti, nel trattamento complesso delle malattie gengivali
- Per danni alle palpebre e alla cornea (iniezione sottocongiuntivale).
Gli effetti positivi della terapia con PRP
Gli emoderivati umani sono stati utilizzati fin dalla prima metà del XX secolo, quando da due a 10 ml (a seconda della terapia) di sangue fresco autologo prelevato dall'ulna venivano iniettati per via intramuscolare per stimolare il sistema immunitario e abbreviare i tempi di recupero dopo interventi chirurgici estesi o operazioni gravi e lunghe per abbreviare la malattia. Questo trattamento è stato chiamato "terapia con sangue autologo".
Il plasma ricco di piastrine ha sostituito quasi completamente la terapia con sangue autologo. La procedura presenta una serie di vantaggi che la rendono unica:
- Il farmaco contiene proteine proprie dell'organismo, quindi non ci sono reazioni di rigetto: Non si verificano allergie al farmaco come nel caso di preparazioni biologiche estranee (ad esempio, vaccini) o altre reazioni immunitarie.
- È facilmente reperibile e altrettanto efficace, tanto che la terapia può essere prolungata se necessario o ripetuta dopo un certo periodo di tempo.
- È il metodo più naturale perché, a differenza dei farmaci, il plasma non interferisce con i processi metabolici dall'esterno, ma si limita a stimolare il normale lavoro dell'organismo, potenziando e accelerando i processi stimolanti che già avvengono costantemente nel corpo
Come risultato dei trattamenti PRP, il paziente noterà quanto segue:
- Sollievo dal dolore (in caso di lesioni, dopo operazioni)
- Guarigione rapida di impianti (dentali, cardiaci, ortopedici)
- Rapido restringimento e cicatrizzazione delle ulcere, guarigione delle cicatrici
- Riduzione delle cicatrici, anche post-acneiche
- Levigazione della pelle: miglioramento del colore, attenuazione delle rughe d'espressione
- Forte effetto antinfiammatorio: scomparsa dell'acne, riduzione dei punti neri
- Crescita dei capelli nelle aree affette da alopecia (calvizie)
- Miglioramento dell'immunità cutanea locale
Controindicazioni al trattamento con PRP
Nonostante la buona tollerabilità e la delicatezza della procedura, vi sono alcuni fattori limitanti che rendono il trattamento con PRP una manipolazione potenzialmente pericolosa, per cui il medico prescriverà una serie di test prima di iniziare il trattamento
- Conta delle piastrine nel sangue periferico
- Diagnosi di infezione acuta o disseminata
- Esclusione dell'anemia
- Escludere le coagulopatie (squilibri tra i sistemi di coagulazione e anticoagulazione) e altri disturbi del sangue
Le controindicazioni al trattamento con PRP includono:
- Bassa conta piastrinica
- Sepsi o infezione acuta
- Emoglobina bassa o basso numero di globuli rossi (anemia)
- Emofilia o trombofilia e altre malattie che riducono o aumentano la coagulazione del sangue
- Malattie sistemiche del tessuto connettivo (ad es. lupus)
- Tumori (in particolare tumori del sangue)
- Processi tumorali benigni in grado di degenerare
- Intolleranza all'eparina (in rari casi l'eparina può scatenare allergie)
Quanto costa il trattamento PRP?
Il costo del trattamento PRP dipende da molti fattori.
- La qualificazione del medico curante e la valutazione della clinica
- Listino prezzi della clinica/pratica prescelta
- Il costo della visita medica preparatoria (consulto), che può avvenire presso una clinica estetica o su indicazione del medico responsabile del trattamento nella vostra zona
- Costo degli esami, che possono essere effettuati nel luogo stesso del trattamento o presso il centro sanitario in anticipo
- Durata e numero di corsi
- Obiettivi del corso (riabilitazione post-operatoria, terapia articolare o anti-age, ecc.)
- Area di trattamento
- In caso di effetti collaterali (allergia all'anticoaugulante), può essere prescritto un trattamento antiallergico supplementare, che inciderà sul costo.
I trattamenti con PRP non sono dannosi per l'organismo e non provocano reazioni allergiche perché viene utilizzato il sangue del paziente. Questo metodo stimola in modo naturale i poteri di autoguarigione dell'organismo e riduce o elimina il dolore senza interventi chirurgici o trattamenti B. Ormoni, sostanze chimiche o farmaci. Le iniezioni locali di fattori di crescita possono individuare il punto esatto in cui si è sviluppata l'infiammazione o il danno tissutale. Attivano la formazione di nuove cellule e stimolano i processi di riparazione nei tessuti.
Per informazioni
Le iniezioni di PRP possono essere effettuate nelle articolazioni di spalla, ginocchio, caviglia, anca o dito. Aiuta ad alleviare il dolore causato dall'infiammazione del tendine d'Achille, dal gomito del tennista, dal gomito del golfista, ecc. Un'iniezione di fattore di crescita è talvolta una buona soluzione per affrontare il dolore cronico quando tutti i farmaci sono stati provati e nulla è servito.
Questa procedura può essere eseguita anche a scopo preventivo. Ad esempio, se un paziente viene operato a un'articolazione per risolvere un altro problema e il medico scopre che la cartilagine articolare è danneggiata, può consigliare un'iniezione di PRP. I danni alla cartilagine vengono rilevati anche dalle radiografie e dalle risonanze magnetiche quando il dolore articolare viene diagnosticato in fase avanzata.
La procedura dura circa 20 minuti. Si tratta di una procedura molto semplice: 20 ml di sangue vengono prelevati da una vena del paziente e messi in una speciale centrifuga. In sette minuti, le forze centrifughe separano il plasma, un liquido giallastro contenente un gran numero di piastrine che secernono vari fattori di crescita. Il plasma viene prelevato in una siringa e iniettato immediatamente nell'articolazione. Tutto ciò avviene in un'unica seduta, senza che il paziente debba attendere a lungo per la preparazione del sangue.
È necessaria una preparazione preliminare per il trattamento PRP?
Non è necessario alcun precondizionamento speciale. La procedura non deve essere eseguita in caso di malattie acute, processi infiammatori, malessere o febbre
È importante sapere che l'iniezione di PRP non sostituisce l'anestesia: può essere eseguita solo quando tutto il dolore acuto è stato eliminato
Prima dell'intervento, è consigliabile pianificare bene il tempo a disposizione. Si sconsiglia di effettuare l'iniezione subito dopo, ad esempio, se si prevede uno sforzo intenso come jogging, ciclismo, ecc
Una settimana dopo l'iniezione, si raccomanda di condurre uno stile di vita prudente e di astenersi dalle attività sportive che sollecitano le articolazioni interessate.
Quando si attendono i risultati?
Molti pazienti hanno provato sollievo e cambiamenti positivi già dopo pochi giorni, quando il gonfiore e il dolore si sono attenuati. Tuttavia, ciò dipende principalmente dall'estensione e dalle dimensioni del danno articolare. In ogni caso, la sensazione è diversa, poiché la deformità può essere in fase iniziale, intermedia o molto pronunciata. La condizione di solito migliora entro un mese circa.